La natura dei batteri permette una crescita e una mutazione costante, che ha portato alla loro crescente resistenza agli antibiotici e ad altre sostanze chimiche correlate.
La QUANTFIBRE Antipathogenic Technology, è un tessuto ultraleggero e traspirante con singole quantfibre composte da nanomateriale antimicrobico e antiradiazioni. Ciò che il nanomateriale fa, è alterare radicalmente l'ambiente all'interno del tessuto per uccidere i batteri in un modo che non permette loro di sviluppare resistenza. Si tratta di un meccanismo di difesa naturale della natura, per combattere i batteri, facendo a pezzi la cellula e diffondendo il suo contenuto, neutralizzando così qualsiasi minaccia di mutazione che potrebbe costruire resistenza.
La QUANTFIBRA stessa è un tessuto molto delicato, con fibre ultrafini circa 1000 volte più sottili di un filo di capelli e tuttavia densamente tessute per filtrare i microbi, pur essendo traspirante. Il tessuto può essere avvolto intorno alle ferite per prevenire le infezioni e stabilizzare il pH del sangue, in modo da favorire la guarigione e promuovere la riepitelizzazione (formazione della pelle). Questo è particolarmente critico per la guarigione di ulcere in pazienti diabetici, piaghe da decubito acquisite in pazienti cronici, incisioni chirurgiche, ecc.
Ora, immaginate che il prodotto sia integrato nei tessuti per fare camici per medici, infermieri, maschere protettive, letti di neonati prematuri, lenzuola negli ospedali e anche nelle case. Sedili di automobili, aerei, autobus, abbigliamento per atleti e astronauti, membrane per filtri d'acqua e gas, ecc. Bende per kit di primo soccorso, primi soccorritori di incidenti e siti di soccorso in caso di disastri. Ultimo ma non meno importante, il sistema può essere progettato per fornire calzature auto-sanificanti per i diabetici, come strategia preventiva verso il rischio di pericolose infezioni acute, che potrebbero portare ad amputazioni.
Le proprietà antimicrobiche e antimicotiche del sistema antipathogenic quantfibre sono designate per servire come calzature autosanificanti: una strategia preventiva/protettiva per i pazienti diabetici, per ridurre al minimo il rischio di pericolose infezioni acute, che potrebbero rendere le circostanze per un'amputazione.